Laicato Calasanziano

8 febbraio 2020. Giornata del Laicato Calasanziano
Carissime consorelle e voi tutti collaboratori laici,
È ormai prossima la data dell’8 febbraio, giornata che abbiamo deciso di dedicare al laicato calasanziano.
Ogni comunità si starà preparando a viverla con modalità diverse, a seconda delle esigenze, delle possibilità e di quello che lo Spirito suscita: forse una Celebrazione Eucaristica all’insegna della comunione, un incontro di riflessione, un momento di convivialità, una preghiera…
Vi scrivo per rinforzare lo spirito fraterno con cui tutti ci sentiamo uniti, nel desiderio di condividere, religiose e laici, sempre più profondamente e consapevolmente, il nostro carisma.
In Italia si è tenuto a novembre un primo incontro nazionale di formazione e condivisione; hanno partecipato come sapete laici provenienti da quasi tutte le comunità italiane. Frutto di questo incontro è stata la formazione di una équipe nazionale che a breve si riunirà per definire progetti e linee per il futuro prossimo. Anche nelle Missioni fuori dall’Italia, ciascuna secondo la propria struttura e le proprie esigenze, si stanno gradualmente strutturando iniziative e gruppi di laici calasanziani. Nonostante la nostra povertà (di tempo, di capacità, di esperienza in questo campo) ci accorgiamo che il Signore lavora nella sua vigna servendosi delle nostre braccia e portando frutto. Questo ci riempie di gioia e di speranza per il futuro!
Gemma Donati: una donna pragmatica, innamorata dell’Opera, che ha condiviso in profondità il carisma, tanto da dedicarsi all’apostolato calasanziano attraverso le sue capacità amministrative. Oggi voglio pensare alla profonda relazione tra lei e la sorella, Madre Celestina, come modello a cui tendere nel costruire un cammino di condivisione.
Gemma e la Madrina sono prima di tutto due sorelle, parte di un’unica famiglia e legate da un vincolo di sangue; cresciute insieme anno dopo anno, ma non per questo uguali, anzi differenti nel carattere come nella scelta di vita e nelle aspirazioni. Due donne di fede con una differente vocazione, ma con un comune obiettivo: realizzare la propria vita nel servizio alla carità, nella dedizione ai piccoli, nell’unione con Dio. Sempre a confronto, sempre solidali.
Che il Signore voglia aiutarci ad essere oggi, calasanziane e laici, come la Madrina e come Gemma. Ci faccia crescere insieme, con uno spirito unanime pur nelle diversità e costruendo, uniti, il nostro servizio, ciascuno secondo la peculiarità del suo stato e del proprio progetto di vita, ma comunemente abbandonati al soffio dello Spirito, uniti nella passione di dare vita ogni giorno al carisma calasanziano, nel guardare negli occhi i bambini, prenderli per mano, aiutarli a trovare una buona strada su cui camminare ed a costruire l’equipaggiamento di cui hanno bisogno per il viaggio della vita.
Buona giornata del Laicato Calasanziano!
Vi abbraccio fraternamente
Sr Tiziana
