Italia
Firenze

Data di fondazione: 24 giugno 1889
Indirizzo: Via Faenza n°: 62 C.A.P. 50123 Città: Firenze Prov/Stato: Fi – Italia
Tel. con prefisso: (055) 2302910 FAX: (055) 3928766
Email: casamadrefirenze@gmail.com
Il 24 giugno 1889, festa di San Giovanni, patrono della città di Firenze, Marianna, divenuta Suor Celestina Donati, insieme ad altre quattro giovani Suore, dà vita alla prima piccola comunità religiosa: nasce la Congregazione delle “Figlie Povere di San Giuseppe Calasanzio” e la sede di Via Faenza diviene la Casa Madre e la Casa Generalizia.
La piccola comunità apre le porte a tante bambine, soprattutto figlie di carcerati, e giovani bisognose di amore e di essere accompagnate e formate umanamente, spiritualmente e professionalmente. Nasce, così, in Via Faenza, la prima scuola popolare femminile delle Calasanziane e, più tardi, anche la scuola d’Arti e Mestieri per le ragazze del popolo.
Il 1° marzo 1920, viene istituita, nella chiesa di San Giuliano, l’Adorazione Eucaristica quotidiana, voluta fortemente da Madre Celestina, perché, avendo ben compreso e sperimentato l’essenzialità della centralità di Cristo nella vita di ogni consacrata, desidera che anche le sue figlie spirituali vivano “attendate all’ombra del tabernacolo”.
La Famiglia delle Calasanziane cresce, con la Provvidenza di Dio, e si espande in diverse città italiane, ma Via Faenza rimane sempre, per tutte, il fondamentale riferimento spirituale e carismatico. Pian piano, la Casa Madre diviene accoglienza per le Suore anziane e malate, fino ad oggi. Attualmente, però, la Casa Madre ospita anche la piccola comunità del Noviziato. Le Suore di questa comunità si dedicano all’Adorazione quotidiana del SS. Sacramento, sostenendo con la preghiera e con l’offerta della propria vita, tutte le Sorelle impegnate nell’apostolato e intercedendo le grazie necessarie ai bisogni della Congregazione.
Jesi

Data di fondazione: 1940
Indirizzo: via Roma, n° 128
C.A.P. 60035 Città: Jesi (Ancona)
Tel. con prefisso: 0731-648200 – FAX: 0731-648200
Email: suore.calasanziane@libero.it
Dati personali delle Religiose
Nome Civile: Ciervo Anna
Luogo e Nascita: Melizzano (BN) 14-11-1934
Nome Religioso: Suor Alma del Sacro Cuore
Data Prima Professione:1954
Nome Civile: D’Oviddio Marcella
Luogo e Nascita: Affine (RM) 23-10-1936
Nome Religioso: Suor Renata dell’Incarnazione
Data Prima Professione: 12-09-1961
Nome Civile: Cimarossa Francesca
Luogo e Nascita: Cerreto D’Esi (AN) 10-07-1937
Nome Religioso: Suor Aldermira di Santa Teresina
Data Prima Professione: 07-09-1957
Numero di alunni maschi: 11 femmine: 18
Totale alunni: 29
Numero di Suore che operano nella scuola: 1
Numero di laici retribuiti nella scuola: 3
ATTIVITÀ PASTORALI SVOLTE NELLE PARROCCHIE
Le Suore partecipano del Consiglio parrocchiale, e del Ministero di Catechesi
Fin dagli inizi, allora, questa comunità calasanziana aveva come attività apostolica principale la Scuola Materna, un dopo scuola e un laboratorio diurno e serale. Come tutte le opere, queste attività necessitavano di mezzi per portarle avanti. Dalle succinte relazioni che troviamo oggi in archivio, si rilevano i movimenti fatti per raccogliere fondi: richieste di sussidi vari, autorizzazioni per pesche missionarie, formazione di comitati di appoggio e collaborazione nelle opere svolte, aiuti vari di benefattori, ecc.
La presenza delle suore, con questo impegno, si è protratto nel tempo, armonizzando istruzione scolastica e religiosa, adeguandosi al cambiamento sociale ed ecclesiale. Le suore calasanziane, a Jesi, hanno fatto davvero storia lavorando con entusiasmo e impegno sia nelle opere specifiche, sia nelle parrocchie: la Chiesa di Jesi ha donato numerose vocazioni alla Congregazione.
Dal 1940 ad oggi, la Comunità accoglie solo la Scuola dell’Infanzia “Santa Caterina”, in via Roma 128, e collabora con la parrocchia e la Diocesi di Jesi dando continuità a questa mutua relazione, manifestatasi fruttuosa nel tempo, tra la Diocesi di Jesi e la Congregazione delle Figlie Povere di San Giuseppe Calasanzio. È una scuola molto apprezzata e ricercata, proprio perché ha segnato, nel trascorrere di tanti anni, la storia di Jesi offrendo continuamente un servizio educativo calasanziano tutt’ora svolto dalle suore con un impegno caratterizzato dalla semplicità, dalla dedicazione e oblazione.
Centostelle, Firenze

Nome: Oasi “San Giuseppe Calasanzio”
Data di fondazione: 17 novembre 1904
Via delle Cento Stelle, 9
50137 – Firenze
Tel.: (055) 602665
Membri della Comunità: (8)
La Responsabile della Comunità:
Suor MARILIA DI GESÙ CROCIFISSO
Nata in Brasile, Salvador (BA), il 05/08/1969
Professione Religiosa 19 settembre 1993
Email: vocazione@calasanziane.com
Suor SAVERIA DI SAN GIUSEPPE SPOSO
Nata in Italia, Marsciano (PG), il 25/06/1935
Professione Religiosa 27 agosto 1955
Suor ROBERTA DI GESÙ NAZARENO
Nata in Italia, Oria – (BR), il 21/02/1931
Professione Religiosa 03 settembre 1950
Suor INNOCENZA DEL SACRO CUORE
Nata in Italia, Caltanissetta (SIC), il 30/06/1935
Professione Religiosa 27 agosto 1957
Suor DORINA DELLA VERGINE DI POMPEI
Nata in Italia, Campi Salentina (Lecce), il 07/06/1937
Professione Religiosa 17 ottobre 1958
Email: dorina@calasanziane.com
Suor DOMITILLA DELLA MADONNA DELLE LACRIME
Nata in Italia, Castelbuono (PA), il 24/02/1940
Professione Religiosa 30 settembre 1964
Suor EMILIA DI SAN GIUSEPPE CALASANZIO
Nata in Italia, Tricase (Lecce), il 22/01/1941
Professione Religiosa 12 settembre 1961
Suor MARISA DELL’INCARNAZIONE
Nata in Italia, Benevento (CAM), il 14/10/1951
Professione Religiosa 07 settembre 1974
Email: marisa@calasanziane.com
Nella parte relativa all’apostolato la pagina relativa al sito web: www.suorecalasanziane.it dell’ attività.
Già nel 1900, undici anni dopo la nascita dell’Opera Calasanziana, Madre Celestina aveva fondato, a Livorno, la prima Oasi, all’ombra della Madonna di Montenero, per rispondere ad un nuovo bisogno che avrebbe caratterizzato definitivamente la vita della sua Opera, quello, cioè, di accogliere le bambine figlie dei carcerati.
Proprio come al tempo del Calasanzio, Dio dispose che anche Madre Celestina incontrasse il miglior modo di servire a Dio offrendole l’occasione di uno speciale apostolato a cui lei si dedicò in un modo del tutto singolare e particolare. In quell’epoca, infatti, aumentò molto il numero di padri o madri, da ogni parte d’Italia, che chiedevano, con ansia e dolore, alla mamma suora, come i detenuti chiamavano affettuosamente la Madre Celestina, di occuparsi delle loro figlie.
Madre Celestina, pur essendo sempre attaccatissima all’ideale della povertà, era costretta a studiare continuamente il modo di provvedere ai sempre crescenti bisogni dell’Opera. Così, con il trascorrere degli anni, si faceva soprattutto necessario trovare un luogo più adatto, con più spazi e nella città per poter accogliere le bambine. Si mise allora in cerca di una casa dove la comunità potesse trovare stabile dimora. Dopo tanti tentativi, finalmente, nel maggio del 1904 fu trovata e acquistata la casa di via Centostelle. Madre Celestina ha vissuto in questa comunità dal 1904 fino al 1907, per poter avviare, con l’aiuto dei benefattori, il pagamento delle rate per l’acquisto definitivo e il lavoro di ristrutturazione della villa perché potesse accogliere, al meglio, le bambine. Dopo di ciò, nel 1907, ritornò nella comunità di via Faenza che diventò, da quel momento in poi, casa generalizia e diede l’incarico di superiora della casa a Suor Pompilia Rabai, una delle prime cinque suore che avevano professato insieme con lei.
La casa di Via Centostelle, pur nella semplicità e povertà che la Madre Celestina sempre desiderava, era un ambiente adatto per le bambine, perché godeva di un vasto spazio ben ripartito, con tanti alberi intorno, abbondante aria, diventando, pertanto, il luogo favorevole e più che idoneo per la sede di quell’Opera nata per le Figlie dei Carcerati. Chi andava a visitare l’Istituto di via Centostelle rimaneva ammirato dall’ordine, dall’aria buona che si respirava, dal sole e dalle cure materne che le suore offrivano alle sessanta o ottanta bambine, dai due ai 17 anni di età, che risplendevano in serenità e salute.
Tuttavia l’Istituto, sede per le Figlie dei Carcerati, ha conosciuto anche momenti difficili con il trascorrere del tempo e dei cambiamenti della società; ma, con l’aiuto della Provvidenza e la protezione della Fondatrice, ha saputo sempre adeguarsi e trovare nuove risposte ai nuovi bisogni. L’accoglienza delle Figlie dei Carcerati era ormai diffusa in tante altre Oasi calasanziane, presenti in quasi tutta Italia. Pian piano l’accoglienza si apre a tutti i bambini in difficoltà e non solo ai figli dei carcerati. Inoltre, nell’Istituto di Centostelle, quasi contemporaneamente, era nata anche una scuola materna per i bambini poveri del quartiere.
Negli anni 70 la casa di Centostelle non poté più essere casa di accoglienza per le bambine a causa della mutata situazione sociopolitica dell’epoca e le suore Calasanziane di quel tempo non riuscirono più a stare dietro alle molte esigenze che il Comune di Firenze pretendeva da loro per accogliere le bambine e ragazze in stato di bisogno.
In un primo tempo, le Suore pensarono di utilizzare lo spazio che accoglieva le bambine creando un pensionato per studenti, ma tale iniziativa ebbe breve durata, soprattutto perché non compatibile con il carisma calasanziano.
Così verso gli anni 74-75 cominciava a svilupparsi, accanto alla scuola materna che già esisteva, prima un dopo scuola e, in seguito, una scuola elementare vera e propria, di carattere privato, ma senza fine lucrativo. Per anni e anni, le Suore hanno formato ed educato generazioni di bambini e bambine per la società fiorentina.
Dall’anno 2000, quest’Oasi calasanziana dedicata a “San Giuseppe Calasanzio” accoglie un Istituto scolastico non più di carattere privato, ma paritario. Le parole cambiano, è vero, ma lo spirito è lo stesso: educare evangelizzando. Oggi l’Istituto Paritario, “Suore Calasanziane”, svolge il suo ministero educativo nella Scuola dell’Infanzia e in quella Elementare, accogliendo più di 200 bambini per educarli ed istruirli nelle lettere e avvicinarli a Gesù nella fede, convinti, suore e laici, che solo così renderanno i bambini loro affidati capaci di costruire, nel futuro, una società più sana e cristiana.
Campi Salentina

Data di fondazione: 29/ 05 / 1950
Indirizzo: Via Mamma Bella, 11
C.A.P. 73012 Città: Campi Salentina (Lecce) Prov/Stato: Italia
Tel. con prefisso: 0832/1791012 FAX: 0832/791012
Dati personali delle Religiose, le Novizie, Postulanti, Aspiranti:
Nome Civile: VETRUGNO VINCENZA
Luogo e Nascita: 02/06/1930 SQUINZANO (LECCE)
Nome Religioso: SUOR SISTINA DI GESU BAMBINO
Data Prima Professione: 02/07/1953
Nome Civile: MARGELLETTI PIETRINA
Luogo e Nascita: 29/06/1931 CAMPI SALENTINA (LECCE)
Nome Religioso: SUOR SEMIRA DEL SS. CROCIFISSO
Data Prima Professione: 27/08/1951 A ROMA
Nome Civile: CECCATO MARIA ANGELA
Luogo e Nascita: 05/12/1934 MUSSOLENTE
Nome Religioso: SUOR BERTILLA DI SANT’ANNA
Data Prima Professione: 27 AGOSTO 1956 A ROMA
Nome Civile: DE VITO CONCETTA
Luogo e Nascita: 18/06/1943 TORITTO (BARI)
Nome Religioso: SUOR FRANCESCHINA DELL’IMMACOLATA
Data Prima Professione: 27/09/1954 A ROMA
Nome Civile: PETRELLI ANNA MARIA
Luogo e Nascita: 22/09/1954 CAMPI SALENTINA (LECCE)
Nome Religioso: SUOR ANNA MARIA DI GESU ABBANDONATO
Data Prima Professione: 08/12/1984 A FIRENZE-VIA FAENZA
Numero di laici “retribuiti” che collaborano con la Comunità: 12
Numero di laici volontari che collaborano con la Comunità: 7
Numero di alunni maschi: 40 femmine: 38
NIDO
Numero di alunni maschi: 8 femmine: 5
Totale alunni: 91
Numero di Suore che operano nella scuola: 1
Numero di laici retribuiti nella scuola: 11
Numero di laici Volontari nella scuola:
CENTRO DIURNO
Numero di alunni maschi: 5 femmine: 38
ATTIVITÀ PASTORALI SVOLTE NELLE PARROCCHIE
Consiglio parrocchiale
Tel. con prefisso: 0832/791012 Fax: 0832/791012
Email: calasanzianecam1950@libero.it
Sito web (se ci fosse): www.oasimammabella.it
La sua fondazione è opera di un medico filantropo, dott. Salvatore Calabrese che, colpito da gravi lutti familiari, dedicò la costruzione della struttura all’accoglienza dell’infanzia e della gioventù disagiate.
L’Oasi, situata in una zona periferica del paese, è circondata da un ampio spazio verde, interno alla stessa, dove risaltano alberi di pino. Negli ultimi anni, però, alcune di questi alberi hanno lasciato spazio a otto piante di ulivo che raffigurano un percorso di pace in quanto testimoniano pensieri di uomini e donne di fede.
Apre il percorso l’ulivo dedicato alla nostra fondatrice Madre Celestina Donati.
Attualmente la struttura ospita una scuola dell’Infanzia Paritaria con annessa Sezione Primavera, un centro diurno, ed una comunità per i minori stranieri.
Accanto alle religiose operano gruppi di laici, molti dei quali prestano la loro opera volontariamente. Fa parte del complesso architettonico anche una chiesa dove troneggia un gruppo marmoreo dedicato a “Mamma Bella”.
Milano

Data di fondazione: novembre 1960
Indirizzo: Via Tonezza, n° 13
C.A.P 20147 – Città: Milano
Tel.: 02.40.09.18.21 FAX: 02.40.09.54.63
Email: oasi.giuliosalvadori@libero.it
Site web: www.materna.salvadori.it
Dati personali delle Religiose
Nome Civile: FILIPPI FARMAR GERMANA
Luogo e Nascita: MILANO 07/02/1934
Nome Religioso SR. EUGILDE DI GESÙ CROCIFISSO
Data Prima Professione: 11/02/1957
Nome Civile: CORSO LORENZA ANNETTA
Luogo e Nascita: RAVVANUSA (AG) IL 06/01/1927
Nome Religioso: SR. ANTONIA DELL’IMMACOLATA
Data Prima Professione: 30/10/1947
Nome Civile: TERLIZZI MARIA
Luogo e Nascita: MILANO il 10/04/1928
Nome Religioso: SR. CELINA DEL SACRO CUORE
Data Prima Professione: 03/09/1950
Nome Civile: PAGLIARA ANGELA
Luogo e Nascita: CAMPI SALENTINA (LECCE) il 27/08/1929
Nome Religioso: SR. LORENZINA DI SAN POMPILIO
Data Prima Professione: 03/10/1949
Nome Civile: CUSIMANO ANNA
Luogo e Nascita: CASTELBUONO (PA) IL 28/07/1936
Nome Religioso: SR. ROSINA DI SANT’ANTONIO
Data Prima Professione: 27/08/1956
Nome Civile: VASTI GEMMA
Luogo e Nascita: TREVISO IL 10/10/1938
Nome Religioso: SR. MARGHERITA DEL SACRO CUORE
Data Prima Professione: 10/05/1959
Nome Civile: MARCIA EVANGELISTA LIMA
Luogo e Nascita: SALVADOR- BAHIA- BRASILE IL 10/04/1972
Nome Religioso: SR. MARCIA CELESTINA DELLA MADRE DI DIO
Data Prima Professione: Chiesa di San Giovannino degli scolopi- Firenze il 30/09/2001
Numero di laici “retribuiti” che collaborano con la Comunità: 7 + 2 COOPERATIVE
Numero di laici volontari che collaborano con la Comunità: 4 LAICI
Numero di casa famiglia: 1 Numero totale di assistiti: 10
Numero dei bambini maschi: 6 femmine: 4
Numero di adolescenti maschi: 2 femmine: 3
Numero di Suore che operano nelle case famiglie: 2
Numero di operatori laici retribuiti presenti nelle case famiglie: 2
Numero di Volontari laici che collaborano nelle case famiglie: 2
CENTRO DIURNO “CRESCERE INSIEME”
ATTIVITÀ DI DOPOSCUOLA
Numero di alunni maschi: 21 femmine: 22 totale: 43
SCUOLA DELL’INFANZIA “GIULIO SALVADORI”
Numero di alunni maschi: 26 femmine: 28
Totale alunni: 54
Numero di Suore che operano nella scuola: 3
Numero di laici retribuiti nella scuola: 4 + COOPERATIVA
ATTIVITÀ PASTORALI SVOLTE NELLE PARROCCHIE
Partecipazione alle varie iniziative proposte e un buon livello di collaborazione.
PARROCCHIA SANTI NABORE E FELICE – Indirizzo: via T. Gulli n° 62 – 20147 Milano – Zona San Siro – Tel.0248701531 – Fax 02405132 – Web: www.santinaboreefelice.it
Le nostre religiose arrivano a Milano nel 1929: due suore che, aiutate anche dal Cardinal Ildefonso Shuster, organizzarono la prima comunità di bambine in via Ghiberti, poi in via della Quercia; in una villetta riadattata che ospitò bambine dai 3 anni in su. Bambine in precarie condizioni familiari e figlie di detenuti. Per dieci anni, il lavoro incessabile delle religiose, sostenute da molti benefattori, seguitò e venne appoggiato sempre dalla signorina Costanza Donati, pronipote della nostra Fondatrice, Beata Madre Cristina Donati che con tanti sostenitori, pensarono a una nuova sede.
Così il 27 aprile 1939 il Cardinal Shuster benedì la prima pietra della nuova sede di via Tonezza. La nuova costruzione fu dedicata alla memoria del professor Giulio Salvadori. Fortunatamente la guerra 1939-1945 risparmiò dalla distruzione la casa, terminata prima dell’inizio della guerra. La signorina Costanza Donati, che sempre seguiva l’espandersi dell’Istituto che dopo la guerra ospitava circa 90 bambine e giovani, tra i suoi amici inserì anche la conoscenza di Padre Perico, gesuita a San Fedele allora assistente dell’UCID (Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti) e centro studi sociali, centro da Lei fondato nell’ambito della comunità dei gesuiti di San Fedele.
Le suore sognavano di poter acquistare il terreno del Comune, accanto alla casa delle bimbe, per poter dare assistenza anche ai maschietti e dare alle bimbe “dei fratellini”. Il terreno fu acquistato dal Conte Bonacossi Sandro Contini di Firenze, in memoria della propria madre. Si costituisce così’, intorno a Padre Perico un comitato di amici che si allarga sempre più, finché il 16 ottobre 1960 si ha l’inaugurazione della sezione maschile dell’Istituto in via Tonezza, 13 alla presenza di molte autorità.
Il Ministro di grazia e giustizia Onorevole Gonnella il procuratore capo della Repubblica, dottor Spagnolo, il primo Presidente della Corte d’Appello dottor Ghirardi, molti magistrati e benefattori. L’edificio, nato con tante fatiche, su una superficie di 6000 mq. risultò un gioiello di funzionalità e di modernità, corredato di tutto il necessario per allevare bambini dai 3 agli 11 anni.
A seguito della legge 431 sull’adozione speciale, che impegna di inviare i bambini verso istituzioni di ordine famigliare secondo le disposizioni del Tribunale dei Minori e, in seguito, al calo delle nascite, il numero dei bambini, nell’istituto, diminuisce e anche il numero delle religiose: così, dopo serie valutazioni, si decide di unificare i due istituti; si accolgono una cinquantina di bambine e maschietti nell’unico edificio di via Tonezza, 13 – sede attuale.
Attualmente la struttura comprende:
- una comunità alloggio per minori;
- Un centro diurno;
- Una scuola materna paritaria.
L’Oasi vuole essere un ponte fra le situazioni di disagio e quella del superamento, quale risorsa educatrice che interagisce con i servizi territoriali, così come previsto dall’attuale legislatore nazionale e regionale.
La Beata Madre Celestina Donati,
ci sorride, ci benedice, ci spinge a cercare la santità, ogni giorno, imitando le sue virtù.!!
Roma
(Celestina Donati)

Data di fondazione: 15 / ottobre / 1927
Indirizzo: via delle calasanziane, n°: 6 C.A.P. 00167 Città: Roma (Italia)
Tel. con prefisso: +39 06 6147517 FAX: +39 06 61291868
Email: oasicelestinadonati@email.it
Dati personali delle Religiose,
Nome Civile: Graziella Boccacci
Luogo e Nascita: Jesi (An) – Italia il 12.02.1940
Nome Religioso: Suor Maria Pia di Gesù Crocifisso
Data Prima Professione: 30.09.64
Nome Civile: Zaira Migatti
Luogo e Nascita: Cerreto D’Esi (AN) Italia 17.08.1938
Nome Religioso: Suor Bernardina del Sacro Cuore
Data Prima Professione: 30.09.1964
Nome Civile: Angiolillo Antonia
Luogo e Nascita: Campi S.-LE – 09.12.1930
Nome Religioso: Suor Filomena di San Pompilio
Data Prima Professione: 1951
Nome Civile: Astorino Sabina
Luogo e Nascita: Scigliano-CS – 29.01.1925
Nome Religioso: Suor Emiliana dell’Immacolata
Data Prima Professione: 1946
Nome Civile: Alessandra Alborghetti
Luogo e Nascita: Bergamo – Italia – 20.05.1941
Nome Religioso: Suor Fermana del Sacro Cuore
Data Prima Professione: 17.09.1962
Nome Civile: Maria Michela Vitillo
Luogo e Nascita: Ariano Irpino (AV) – Italia 23.01. 1939
Nome Religioso: Suor Terenzia della Ss. Eucaristia
Data Prima Professione: 17.10.1956
Nome Civile: Teresa Paladini
Luogo e Nascita: Squinzano (LE) – Italia – 05.06.1931
Nome Religioso: Suor Ivana di San Pompilio
Data Prima Professione:
Nome Civile: Carmela De Vito
Luogo e Nascita: Toritto (BA) – Italia 21.02.1939
Nome Religioso: Suor Leonarda di Santa Teresina
Data Prima Professione:
Nome Civile: Raffaella De Tuglie
Luogo e Nascita: Campi Salentina (LE) – Italia 26.10.1930
Nome Religioso: Suor Marisa degli Angeli Custodi
Data Prima Professione:
Nome Civile: Susanna Onor
Luogo e Nascita: San Donà del Piave (VE) – 1 agosto 1923
Nome Religioso: Suor Alfonsina di Gesù Crocifisso
Data Prima Professione: 25.08.1939
Nome Civile: Angela Maria Fravega
Luogo e Nascita: Buenos Aires (Argentina) – 18.12.1962
Nome Religioso: Suor Angela Maria della Croce
Data Prima Professione: 8 dicembre 1989
Nome Civile: Giuliana Benigni
Luogo e Nascita: Collina di Santa Maria Nuova (AN) – Italia – 17.04.1964
Nome Religioso: Suor Giuliana della Trinità
Data Prima Professione: 10 giugno 1990
Nome Civile: Tiziana Barattini
Luogo e Nascita: Genova – Italia – 25.02.1979
Nome Religioso: Suor Tiziana di Gesù
Data Prima Professione: 22 settembre 2002
Nome Civile: Karla Patricia Sequeira Obando
Luogo e Nascita: Boaco – Nicaragua – 05.08.1979
Nome Religioso: Suor Karla Patricia dell’Immacolata
Data Prima Professione: 29 settembre 2012
Nome Civile: Karla Patricia Sanarrucia Martinez
Luogo e Nascita: Tola – Nicaragua – 29 ottobre 1987
Nome Religioso: Suor Karla Patricia degli Angeli Custodi
Data Prima Professione: 29 settembre 2012
Nome Civile: Heidy Daniela Mena Zapata
Luogo e Nascita: Tola (Rivas) – Nicaragua – 05.06.1994
Nome Religioso: Suor Heidy Daniela del Ssmo. Sacramento
Data Prima Professione: 10 settembre 2016
Numero di laici “retribuiti” che collaborano con la Comunità: 8
Numero di laici volontari che collaborano con la Comunità: 3
Numero di casa famiglia: 7 Numero totale di assistiti: 44
Numero dei bambini maschi: variabile femmine: variabile
Numero di adolescenti maschi: femmine:
Numero di Suore che operano nelle case famiglie: 9
Numero di operatori laici retribuiti presenti nelle case famiglie: 7
Numero di Volontari laici che collaborano nelle case famiglie: 15 volontari + 20 collaboratori laici (presenze mensili o sporadiche non in rapporto diretto con i minori accolti.
SCUOLA ELEMENTARE
Numero di alunni maschi: 68 femmine: 46
SCUOLA DELL’INFANZIA
Numero di alunni maschi: 41 femmine: 24
Numero di Suore che operano nella scuola: 3
Numero di laici retribuiti nella scuola: 8
Numero di laici Volontari nella scuola:
Altre attività: Animazione e collaborazione con la ONLUS Amical
Tel. con prefisso: +39 06 6147517 Fax: +39 06 61291868
Email: oasicelestinadonati@email.it
Il primo caseggiato che si trovava, allora, più vicino all’Oasi, era la piccola cappella della Madonna del Riposo sull’Aurelia. Le suore hanno sempre cercato di non far mancare l’essenziale alle bambine e adolescenti sempre in numero crescente, hanno affrontato ogni tipo di sacrificio per permettere di restituire loro, dignità e allegria quando vengono meno per cause a loro spesso incomprensibili.
Il periodo ante, durante e post guerra non è stato di ostacolo alla Provvidenza che ha corrisposto in generosità all’accoglienza di ogni piccolo che avesse avuto bisogno di una “casa”. “Oasi” è la denominazione sempre usata ad indicare lo stile delle opere educative della Congregazione, che propone luoghi di tranquillità, riposo, ripresa delle proprie energie onde ritrovare il necessario equilibrio, per dare inizio ad una vita migliore.
Oggi riconfermiamo di voler essere Oasi, alle sorgenti spirituali e pedagogiche di Madre Celestina Donati, per meglio identificare le nostre finalità che partono da sentimenti in cui il lavoro con il bambino e la famiglia consiste nell’accoglienza di minori quasi sempre in difficoltà e con bisogno di crescita psicologica e fisica.
L’ attraversata della vita richiede tanti remi e tante braccia. Solo “insieme” si può giungere felicemente alla riva. Condividere la fatica con chi vuole remare, fa bene al cuore e fa vivere nella storia, il Vangelo. E poi, se si è insieme, Lui è in mezzo a noi….
Nel 1997 per adeguarci alle nuove leggi abbiamo iniziato la ristrutturazione delle vecchie camerate in appartamenti, fidandoci della “Provvidenza”. Cosi sono nati cinque casa famiglia e due gruppo appartamento; lavori finalizzati nell’anno 2005, pur continuando sempre il nostro lavoro educativo alla luce del carisma calasanziano. È un lavoro che impegna gran parte del nostro tempo, ma molto affascinante che dà piena realizzazione alla nostra vita di suore calasanziane. L’Oasi collabora con tutto il territorio italiano.
Oltre ciò è presente nell’Oasi la scuola dell’infanzia e la scuola primaria aperta al quartiere e a chi ha bisogno, il doposcuola. Nel tempo libero si svolgono sport (pattinaggio artistico, judo, calcio, rugby tots e pilates) e laboratori di pittura e teatro oltre un corso di salsa, di pianoforte e uno di chitarra.
Roma
(Lucia Penotti)

Data di fondazione: 1963
Indirizzo: Via dei Casalotti, 73
C.A.P. 00166 Città: Roma (Italia)
Tel.: (06) 6156352 FAX: (06) 61567248
Email: oasilindapenotti@virgilio.it
Dati personali delle Religiose
Nome Civile: ROSSO SCOLASTICA
Luogo e Nascita: GIULIANOVA (TE) 08.01.1943
Nome Religioso: SUOR FLAVIA DEGLI ANGELI CUSTODI
Data Prima Professione: 17 SETTEMBRE 1960
Nome Civile: FICARRA SANTINA
Luogo e Nascita: CASTELBUONO (PA) 18.01.1932
Nome Religioso: SUOR ARCANGELA DELLA SS. EUCARISTIA
Data Prima Professione: 1956
Nome Civile: CIANI MILENA
Luogo e Nascita: SAN DANIELE DEL FRIULI (UD) 26.05.1967
Nome Religioso: SUOR MILENA DELLA VERGINE ADDOLORATA
Data Prima Professione: 19 SETTEMBRE 1993
Nome Civile: RAB MELINDA
Luogo e Nascita: (HU) 13.10.1983
Nome Religioso: SUOR MELINDA DELLA TRINITÀ
Data Prima Professione: 21.01.2009
Numero di laici “retribuiti” che collaborano con la Comunità: 16
Numero di laici volontari che collaborano con la Comunità: 40
Numero di case famiglia: 4 Numero totale di assistiti: 24
Numero dei bambini maschi: 5 femmine: 10
Numero di adolescenti maschi: 2 femmine: 7
Numero di Suore che operano nelle case famiglia: 3
Numero di operatori laici retribuiti presenti nelle case famiglia: 6
Numero di Volontari laici che collaborano nelle case famiglia: 30
SCUOLA ELEMENTARE
Numero di alunni maschi: femmine:
SCUOLA DELL’INFANZIA
Numero di alunni maschi: 15 femmine: 10
NIDO
Numero di alunni maschi: femmine:
Totale alunni: 25
Numero di Suore che operano nella scuola: 1
Numero di laici retribuiti nella scuola: 4
Tel. con prefisso: 06 61563512 Fax: 06 61567248
Email: oasilindapenotti@virgilio.it
Dal 1974 l’Oasi “Linda Penotti” proseguendo nel suo cammino di generosa dedizione verso i piccoli ospiti, si adopera a rendere sempre più accogliente l’ambiente, ad intensificare il dialogo con i genitori e responsabili, presupposto indispensabile, questo, per una serena maturazione dei bambini affidati; ad accogliere, ove le circostanze lo permettono, i fratelli maggiori, provvedendo per questi ultimi alla loro istruzione nella Scuola elementare Statale vicina all’Oasi; trasforma la comunità, composta sempre più da bambini provenienti da altri Paesi e continenti, in un’unica, grande famiglia interculturale.
Verso gli anni novanta l’Oasi “Linda Penotti”, attenta al divenire delle necessità sociali, aveva ampliato camere e servizi, sistemato viale e giardini, costruendo un’ampia ala, indispensabile per le rinnovate esigenze. Sorgono così, non senza enorme sforzo finanziario, nuove aule, nuove camere luminose con balconi, bagni, uscite indipendenti. Il tutto in un insieme armonico e funzionale che permette ai bambini una vita più confortevole, più serena, in spazi colmi di luce e colori all’interno, di verde e di fiori all’esterno.
Per rispondere sempre più ai bisogni del nostro tempo, la nostra Congregazione s’impegna a dare loro una risposta, adeguandosi alle nuove normative il D.P.R. 616/77 che attribuisce ai Comini le competenze in materia di organizzazione ed erogazione dei servizi di assistenza, la L.R.38/96, il Protocollo d’intesa del 21 marzo 1997, la legge 285/97 sull’infanzia e l’adolescenza, la legge 328 del 2000 legge quadro dei Servizi Sociali e la legge 149 del 2001 in materia di adozione e di affido, che prevedono l’inserimento dei minori in strutture di tipo familiare
Oggi l’Oasi “Linda Penotti” ha attuato il nuovo progetto che suddivide l’immobile in 4 case famiglia, ossia comunità di tipo familiare, per rispondere maggiormente ai bisogni dei minori.
Il nostro progetto è sempre stato quello di offrire ai minori in difficoltà la possibilità di vivere un percorso di vita nelle condizioni più adatte alle specifiche esigenze di ognuno, favorendone la crescita, stimolandone le qualità, agevolando l’espressione della personalità, sostenendolo negli aspetti problematici. Tali obiettivi tuttavia sono concordati con la famiglia d’origine e/o con la famiglia affidataria e/o con la famiglia adottiva e/o insieme ai servizi territoriali.
Per questo motivo l’Oasi “Linda Penotti”:
Vuole essere una comunità residenziale per l’accoglienza temporanea di minori dove essi possano fare esperienza di vita familiare, favorendone un armonico sviluppo psico-fisico e affettivo.
La temporaneità dell’accoglienza è prevista in relazione alla possibilità di rientro nella famiglia d’origine, all’affidamento familiare e/o all’adozione.
Vuole fornire un sostegno concreto alla famiglia in modo da permettere un sereno reinserimento del minore nella stessa, evitando l’emarginazione di questa dal contesto sociale.
Vuole realizzare un progetto educativo individualizzato che coinvolga anche il tessuto sociale circostante.
Avvalersi di personale professionalmente, qualificato, in grado di instaurare rapporti di solidarietà e di scambio nell’ambito del territorio. Il ricorso al volontariato, opportunamente coinvolto, è subordinato al tipo di progetto educativo individualizzato.