Carissime e amate Sorelle,
oggi la Liturgia ci esorta a guardare a Maria, la Consacrata per eccellenza. Presentando il Figlio al Padre, Maria dà continuità al SI pronunciato al momento dell’Annunciazione. Ci affidiamo a Lei perché ci aiuti a vivere con fedeltà e perseveranza il nostro Si, nelle gioie e nelle fatiche di ogni giorno, nel compimento del servizio generoso a Dio e ai fratelli!
Ci auguriamo a vicenda che, sull’esempio del vecchio Simeone, possiamo ravvivare ogni giorno la fiamma della nostra fede e vivere la vita consacrata come incontro vivo col Signore, come chiamata all’obbedienza fedele di ogni giorno, come visione di Colui che si desidera abbracciare per avere la vera gioia: Gesù.
Un fraterno saluto, in comunione di preghiera.
Madre Anna Lucia D’Ospina